Disse loro la regina: ” … Come noterete dalle pietanze qui servite, siamo vegetariani e lo stesso vale per tutti gli animali, i cani, i lupi e una grande varietà di uccelli, insetti, pesci, mucche, capre, pecore… Non abbiamo animali in gabbia, qui tutti sono liberi. Crediamo che la libertà aumenti la felicità e che pascolare nelle nostre valli profumate ove l’erba è verde e fragrante sia un grande giovamento. Le mucche ad esempio vivono serene sapendo che nessuno oserà mai far loro del male, sono consapevoli che noi vegliamo sull’equilibrio di questo paese e sulle loro vite, per cui ci lasciano con riconoscenza una parte di ciò che producono in abbondanza: il latte …”