Care amiche e cari amici,
sono al lavoro con un nuovo progetto, un romanzo giallo ambientato tra il 1943 e il 1945.
Per quanto gran parte del contenuto sia frutto della mia fantasia, mi sono ispirata anche ai ricordi trasmessi oralmente nella mia famiglia: genitori, nonni e bisnonni.
La campagna bolognese, in quegli anni, soffriva molto dell’occupazione tedesca e oltre a ville e a residenze d’epoca, requisite per l’alto comando, c’era un via vai di truppe di ritorno dal fronte, che si alternavano occupando anche casolari dispersi nella campagna; non solo giunse l’esercito regolare, la Wehrmacht, ma anche l’elite paramilitare, la terribile SS.
Mi sono inizialmente ispirata, per scrivere questa storia, a un fatto realmente accaduto, al tentativo di un soldato tedesco di rubare il paiolo a una mia parente; per i contadini il paiolo era indispensabile, l’unica possibilità per cucinare, per bollire le parti del maiale e per lavare i panni.
Intorno al paiolo nasce un amore e si articola la trama da romanzo giallo.
Vi terrò informati sugli sviluppi.
