Tratto dal libro della serie “L’amore in giallo”
“Sono ancora io, sarà la notte, sarà il silenzio, ma ho molta paura! Non abbiamo ancora affrontato chi sai tu e ammetto di temere il confronto. Manfredi mi ha appena chiamato e io ho faticato a non raccontargli tutto, sono quasi certa che sia all’oscuro di ogni cosa; tu dirai che ne facciamo del “quasi”, lo so che non devo affidarmi a una certezza non spiegabile. Invidio molto la tua logica, io non lo sono o almeno non d’istinto, solo per l’educazione ricevuta, comunque vivere soli non aiuta a riflettere con tranquillità, i pensieri si accavallano e vincono sempre i più tetri. Cerco di tenere i cavalli imbizzarriti della mia mente sotto controllo, però non sempre è possibile”
“Stasera c’è vento forte e vedo le ombre degli alberi riflettersi sui vetri delle finestre alla debole luce dei lampioni, non riesco a dormire e vorrei tanto parlare con te”
