La vacanza rende tutti molto disponibili a mettersi in gioco, per cercare nuove amicizie e per aprirsi agli altri. Camal, in quei pochi giorni a Selva di Val Gardena, aveva usato ogni risorsa a sua disposizione per entrare nelle grazie dell’erede; si era creata tra loro una certa sintonia e confidenza, anche il suo amante aveva cercato di fargli da spalla per carpire le informazioni utili al suo obiettivo: capire se l’erede era a conoscenza della propria storia. Tra una frase e l’altra, una risata e l’altra, Camal, il camaleonte, era riuscito ad insinuarsi nell’universo privato dell’erede ricavando un avamposto dal quale scrutare la sua sfera privata.
