Prologo:
“Il libro sta prendendo forma e una sua linea; io sono stata colei che ha messo in fila le notizie, le ha sistemate e le ha rese comprensibili. Manfredi, uno dei personaggi principali, non l’ho mai conosciuto, l’ho visto solo in fotografia, e per descriverlo mi sono attenuta alle descrizioni di Giulia, l’altra protagonista, e a quanto lui stesso mi scrisse in una sola occasione; non mi è stato facile descrivere la sua personalità che per molti versi mi rimane oscura, ma credo di poter affermare che era un uomo affascinante, di bell’aspetto, uno di cui è facile innamorarsi e seguire nel mondo incuranti di tutto, un uomo di quelli che compiendo un semplice gesto lascia una traccia indelebile negli altri”
