Dal 1° libro della saga di Tres Mundi, Una profezia guida il destino dei mondi:
” … Il viottolo superò qualche rudere abbandonato e, dopo varie giravolte, oltrepassato un facile guado, seguendo una deviazione che quasi non si vedeva, sparì tra due cespugli intricati. Le ragazze e Dako seguirono Pax e la madre che si erano aperti un passaggio tra il fogliame.
Quando uscirono dall’intrico di rami e foglie furono accolti dal ritmico gocciolare a terra dell’acqua infiltrata tra le tegole di un tetto e, fatti pochi passi, giunsero all’interno di uno spiazzo ben protetto dalla vegetazione. Seminascosta sotto un gigantesco salice piangente, apparve una piccola casa bassa, con il tetto ricoperto da lastre di ardesia…”