“Siamo salve”. Nessuno rispose, il silenzio e l’oscurità mi fecero rabbrividire.
“Patty dove sei?”. Nessuna risposta, mi resi conto che ero sola nell’androne ed era buio. Trovai il pulsante, accesi la luce, indecisa sul da farsi mi alzai sulle punte dei piedi e avvicinai un occhio allo spioncino. La luce della lampada esterna mi rassicurò, non si notava alcun movimento sospetto, tutto pareva tranquillo, ma Patty dov’era?
Non sapevo cosa fare, il mio istinto mi urlava di mettermi in salvo, ma una vocina laggiù in fondo mi diceva di avventurarmi fuori a cercare la mia amica, o almeno di uscire per dare un’occhiatina. Titubante, aprii il portone solo un pochino per sbirciare: il silenzio totale m’insospettì.