Dalla seconda parte del libro Tres Mundi:
” … Max, Tarì e Gigì s’incamminarono verso il castello, stanchi per l’impresa compiuta, ma felici per esserne usciti rafforzati. La mattina era passata ed i caldi raggi del sole avevano lasciato il posto ad una nuvolaglia che non lasciava presagire nulla di buono.
“Il tempo sta cambiando, affrettiamoci” disse Tarì.
Non mancava molto all’ingresso del castello quando un gocciolare inquieto in aumento li costrinse a correre veloci come lepri per porsi al riparo, ma quando vi giunsero erano ormai completamente fradici.
In quel momento il grande portone si spalancò e dall’interno una voce li esortò:
“Presto, muovetevi! Abbiamo bisogno di voi, il tempo stringe!” ed una figura conosciuta si stagliò sulla porta …”