” … Speriamo che queste differenti inclinazioni ci aiutino nel compito particolarmente arduo che ci attende. Prima di partire anche voi dovreste approvvigionarvi, seguimi Coni, sei un esperto camminatore e, nel ripostiglio che ben conosci, troverai tutto ciò che ti potrà essere utile”
Coni scelse due zaini da alta montagna, una corda, alcuni moschettoni, ed io gli consegnai due paia di calzettoni pesanti, un paio di felpe, le razioni di cibo e le bottigliette d’acqua.
“Mia, non posso camminare con queste” osservò Tita mostrandomi le scarpine di vernice lucida con il tacco a rocchetto.
Le trovai un paio di scarponcini di Max, di quando era bambino, numero trentasette, e finalmente tutti fummo pronti per partire.. ”