Immaginatevi la scena: “In una notte stellata di luglio una bambina di undici anni è seduta sulla panchina in fondo al cortile della casa dove abita e sta raccontando una storia fantastica ad un’amica. Improvvisamente appare una figura terrificante: la sua mente è bloccata dal terrore, le gambe si rifiutano di fuggire, che cosa sta accadendo?”
Quella bambina ero io e per comprendere quel fatto ho dovuto aspettare molti anni.
TRES MUNDI è partito da quella fatidica sera e dà un senso a ciò che accadde.
Durante la scrittura di Tres Mundi ho incontrato amici che stavano aspettando solo un mio cenno per portarmi con loro; li ho seguiti attraverso mondi incredibili, dove ho conosciuto creature mai viste prima e vissuto in pochi giorni avventure straordinarie.
Che posso dirvi? E’ stato bello e penso non finirà qui.
seguirti sarà un piacere
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie
"Mi piace""Mi piace"